domenica, dicembre 25, 2005

Il Natale

La Mattina di Natale ! Che bellissima sensazione svegliarsi !
Uuhhmmmpppfffff... Fai un grosso respiro, senti la vita ritornarti a scorrere dentro, la mente si schiarisce, i raggi del sole filtrano dalle finestre e descrivono ombre dentro la stanza. Sono vivo ! Sono qui ! Ecco, mi rintano sotto le coperte, le tiro su su, lascio fuori solo gli occhi e immagino, fantastico sul giorno che verrà...
Non voglio perdere questo momento, capita solo 1 volta l'anno :)
Il momento del risveglio per me è la parte + bella di tutta la giornata ! Hai un giorno intero davanti, 24H per cambiare la tua vita, salutare i tuoi amici, costruire qualcosa che serve al mondo, leggere l'email, sentire che esistono tante esistenze sparse, distanti e ignote, ma che tutte infine infine cercano di fare quello che fai tu: fare del bene nella vita, far funzionare le cose, costruirti un domani !
La mattina di Natale ! Curioso e immobile nel tuo letto, ascolti come il mondo si muove, i passi delle persone, le parole, i rumori degli oggetti che muovi soltanto 1 volta l'anno, l'aprirsi di mobili che credevi inammovibili, il tintinnio di piatti dai ricami + esotici... Ma dove sparisce sta roba durante l'anno ?
Cammino, esco dalla mia stanza, attraverso il salone, poi le scale poi la stanza dei computer, apro la finestra, cambio l'aria stanca dopo una notte di lavoro... Ritorno dalle scale, scendo le due ramp, entro in cucina, mi faccio largo tra le zie, mamme e cugini che già sono arrivati, e mi preparo il mio timido te tutto rintanato in un angolino del tavolo, geloso della mi atazza, due cucchiaini di zucchero e del mio biscotto. Esco e vado nel salone dove un tavolo di 4 metri ci aspetta tra 1 oretta... Accendo il caminetto e spacchetto i regali :) purtroppo ad un Ing. di 24anni i regali giocattolosi nn li fanno +... Mannaggia ! Dovrò provvedere per la befana in un modo o l'altro... Buaaaaaaa.
E la magia intanto si perde... Il giorno passa tra una abbuffata e l'altra, tante cose da assaggiare che nn si possono perdere. Momenti di risate generali dopo che tutti hanno bevuto il loro bicchiere di "Motif, motof, moriz" è quel vino da dolce, dolce lui ma pizzicante, secco, non è moscato, penso sia spumente, la bottiglia è del formato tipo quelle dei piuloti di F1 che si versano addosso, la devi prendere con tutte e due la mani... Ma finisce subito !
E poi viene la sera, si sprepara, si spizzica ancora qualcosa, laviamo i piatti, li rimettiamo a posto ed etichettiamo tutto con "nn aprire prima di 364 giorni..." :D
Per le scale dalla cantina fino al 2 piano della casa rimane solo quell'odore di festa, cibo, vino, caffè, un poco di fumo e l'impronta inconfondibile di 17 persone diverse, estranee che per un giorno hanno riempito di parole e rumore la casa...
Adesso bon, oggi abbiamo un tantino esagerato con il cibo, ci siamo seduti per le 12:20, ci siamo alzati alle 17. Davvero, no che abbiamo mangiato a ripetizione, ma ci siamo alzati alle 17. Ora ho dolori nel basso ventre formato "parto" vanno e vengono e nn riesco a stare tanto seduto... grrmmppffffhhh

1 commento:

  1. Anonimo00:03

    Trovo che il Natale man mano che passano gli anni sembra non avere più quell'effetto che, almeno su di me, aveva quando ero più piccolo. Spesso non riuscivo a dormire ma non sapevo che così facendo allontanavo sempre di più il giorno e aumentavo quella interminabile attesa. In questi anni mi capita di dimenticarmi del Natale, forse perché a casa mia non c'è mai stata l'abitudine dei pranzi con i parenti, forse per la situazione economica per nulla rosea ma poi quando arriva quel giorno si ripetono comunque quei passi, quel rituale che c'è da quando sei nato. Mi piacerebbe moltissimo ritornare bambino, la vita attuale non può che spaventarmi e non mi soddisfa per nulla. Non ho mai pensato seriamente a me "da grande" e ora mi ci ritrovo catapultato, senza che lo abbia voluto. E di conseguenza cambiano le persone attorno, ogni anno c'è qualcuno in meno e il tempo non può che ricordartelo.
    Qualcosa è cambiato però il 25 di questo mese, come tu dici
    "purtroppo ad un Ing. di 24anni
    i regali giocattolosi nn li fanno +... Mannaggia ! Dovrò provvedere per la befana in un modo o l'altro... Buaaaaaaa." io potrei ribadirti che non è del tutto vero. Dovremo tornare sempre un po' bambini perché se sono quelle le cose che ci rendono felici è stupido nascondersi dietro l'età ed evitare qualcosa che può strappare un sorriso! Con 15 euro quest'anno sono stato soddisfatto.
    Ma poi è in quei momenti che pensi che come regalo vorresti qualcosa che non puoi avere, sia perché è qualcosa che costa, sia perché è qualcosa che non si può comprare (come l'amore) e ti accorgi che non è il Natale che è cambiato ma sono i desideri, è la tua natura che è cambiata e le esigenze son diverse. Forse è influenza del mondo esterno , forse è intima nell'istinto umano, non sono riuscito a scoprirlo.
    Due anni fa ho ricevuto il più bel regalo possibile: durante un giro ad un presepe vivente abbiam incontrato i nostri vecchi amici diventati per discussioni vari i nostri peggiori nemici. Beh, sarà la magia di quella sera, ma abbiam passato tutta la sera assieme, in giro e nel bar. Ed è stata l'ultima ed unica volta. Un lampo di luce in quella notte.
    Inoltre la stessa sera ho ricevuto un sms che tengo e terrò sempre sul mio cellulare: "Mi manchi anche tu... Ma dovevi prenderlo quel treno... Buon natale... Sara". Erano mesi che non la sentivo, mi ha aperto il cuore. Il 25-12-2003 lo ricorderò per sempre!

    RispondiElimina