venerdì, gennaio 14, 2011

Il dopo colloquio

L'azienda: è a conduzione familiare, spa per forma, papà e figlia al comando. Crescita steady, solida, 3-4 competitors nel mondo (!), piccola in proporzione agli altri, molto prudenti ed innovatori ma con costanza. Ci si chiama per nome, nessun ufficio personale, ma un prodotto che deve funzionare, un rapporto con distributori da mantenere e nuovi clienti da catturare; non sono la metà di mille, ed ogni collaboratore fà la differenza.

Poi, era come immaginavo (una delle due proiezioni): vogliono innovare un prodotto, non sanno come, sanno quasi cosa fare, e hanno bisogno di qualcuno che lo faccia. Hanno la sensazione che quello che fanno va cambiato, MA non hanno bene idea di come, non sanno neanche se quello che usano è giusto, sbagliato o vecchio.. hanno insistito che qualcosa deve cambire! wow.

Finora hanno sempre lavorato in un certo modo e gli manca, quasi del tutto, il know how interno, devono quindi trovare una risorsa esterna che faccia da esploratore ed implementatore effettivo - solo hanno bisogno di qualcuno che stia in piedi gia' da solo, uno che abbia solo studiato nn va bene "da se" come primo approccio proprio per il fatto che si troverebbe "solo" e non in un gruppo già elettronico con relativo tutor. Gia' una persona con degli hobby "forti" è uno ok, tipo un apprendista meccanico che fa delle corse amatoriali col suo kart, questa è una ottima analogia.

Hanno paura dell'elettronica, alcune frasi che accennavano all'elettronica come "limitatrice" delle capacità delle macchine lasciano un po' da pensare.. pensare che l'argomento viene visto con un certa diffidenza.

Purtroppo.. l'elettronica è si meravigliosa, ma a volte sa essere una ba***rda che nn si lascia controllare.

Kit di sviluppo, piattaforme, micro.. loro sanno solo la parola "PLC" :D - gosh, un tuffo indietro di moooolti anni, o forse, una riscoperta di un mondo affascinante ed innovato :\

Ho provato un po' a spingere sui dettagli tecnici (cosa da nn fare ad un colloquio in generale, ma qui nn è il caso) solo poi ho desistito; non ho capito bene (o nn mi hanno detto apertamente) chi ha fatto tutto questo finora, sotto la guida di chi, altre cose le hanno comprate da fuori, ma a loro nn piace, loro vorrebbero aspirare a fare *tutto* in casa.. un concetto bello..

MA a volte disefficiente nell'industria, davvero! gli ho accennato che ci sono aziende che fanno bene un prodotto elettronico sotto commissione, perchè hanno decine di teste che pensano solo a quello, che lo sanno fare con soluzioni multiple, che conoscono la tecnologia ed hanno un overview molto ampio.. nel piccolo invece a volte viene a mancare la possibilità di essere super-potenti in casa, e bisogna commissionare ed integrare.. ma uh, nn è passato molto il messaggio.

Vediamo! tanto, ne sentiva altri 3 eppoi decideva sul da farsi. Spero solo di nn finire "da solo" a risolvere problemi :(

Caspita, il curriculum dopo averlo consegnato, ne ho prodotta una nuova versione 1.1 migliore nella forma, typos, frasi.. diciamo alla prossima occasione sarà meglio.

7 giorni d'attesa!

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